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Visualizzazione dei post da 2015

ITINERARIO DEI CASTELLI DI COLLINA

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Nella provincia dei castelli,come è detta la provincia di Piacenza,non possiamo non salire in bicicletta e come moderne dame a cavallo e cavalieri percorrere le strade collinari che congiungono i borghi medievali e gli innumerevoli fortilizi,torri e castelli immersi nel verde dei boschi e vigneti dell'Appennino piacentino,lungo un itinerario culturale-salutistico che è una scoperta continua di luoghi di rara bellezza paesaggistica e straordinariamente ricchi  di testimonianze storiche e artistiche. Da Rocca d'Olgisio ai castelli di Agazzano,Rivalta e Gropparello,dai borghi di Castell'Arquato e Vigoleno e dall'Abbazia cistercense di Chiaravalle della Colomba  ai rilievi pliocenici del Piacenziano,al parco geologico dello Stirone e a quello  archeologico di Travo.pedalando lentamente o velocemente,percorrendo facili rettilinei o affrontando curve e intriganti salite,tra molti altri manieri,chiese e oratori di antica fondazione,musei,botteghe dell'artigianato di t

LE VIE DELL'ACQUA: LA VAL NURE

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Un tempo valle mineraria per eccellenza del Piacentino,oggi la Val Nure spicca per la sua vocazione all'ospitalità,per le sue verdeggianti colline,per i piccoli borghi ricchi di tradizioni e folklore. Ma sono gli splendidi scorci sulla natura offerti allo sguardo di chi la risale lungo il corso del suo fiume a colpire di più. E il Nure non abbandona mai il viaggiatore in bicicletta in questo percorso,accompagnandolo fino alla sua sorgente. Da non mancare in questo itinerario Bettola Piazza con la statua di Cristoforo Colombo Pradello Museo di Cristoforo Colombo Ferriere laghi Moo,Bino e Nero  Questo itinerario prevede la partenza da Pontedell'Olio e l'arrivo a Selva (dove sono le sorgenti del Nure) per un totale di  km 45. Il ritorno ripercorre l'itinerario in senso inverso. Considerata la pendenza la gita è particolarmente impegnativa. Qui sotto la cartina  e l'altimetria del percorso  visualizza l'itinerario su Google Map e sc

ITINERARIO DEI CASTELLI DI PIANURA

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Da Piacenza,elegante ed austera vista dal Po,ricca del fascino di una millenaria storia testimoniata dai suoi numerosi palazzi,chiese ed opere d'arte,prende il via questo itinerario cicloturistico che si snoda lungo i percorsi ciclabili adiacenti al Po arrivando alle località caratteristiche del lungo fiume e alle basse valli degli affluenti Tidone,Trebbia e Nure disseminate di rocche,signorili dimore e manieri,adagiati in queste terre di pianura che ci parlano del buono e ospitale vivere emiliano,tutte da conoscere nelle loro tradizioni e...da gustare nelle loro offerte culinarie. Da "barriera Milano" a "barriera Torino",costeggiando le mura cinquecentesche,l'itinerario raggiunge la via Emilia e i centri di pianura  della provincia occidentale nei territori di Calendasco,Rottofreno,Sarmato,Castelsangiovanni,Borgonovo Val Tidone. Attraversando una campagna ordinata in colture,centri abitati,antichi insediamenti e castelli,tra cui spiccano quelli di R

ITINERARIO DEL GRANDE FIUME

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   Questo itinerario prevede la partenza dalla stazione FS di Castelsangiovanni e l'arrivo  alla stazione  FS di Fiorenzuola.   Sperimentando questo itinerario cicloturistico lungo argini e percorsi attrezzati,possiamo sentirci protagonisti di un'esperienza tutta padana nella quale riconoscere l'identità e il fascino di luoghi sospesi tra terra e acqua unici per atmosfere,cultura e ambienti naturali,siano essi immersi nelle nebbie autunnali o nella luminosità delle giornate soleggiate. Per oltre cento chilometri il Po scorre lento e maestoso nel Piacentino facendosi specchio alle fitte boschine di pioppi e salici,creando spiaggette,golene e vere e proprie oasi per la flora e la fauna (una per tutte: la lussureggiante oasi De Pinedo). Intorno si stendono la campagna emiliana delle cascine e dei campanili e la pianura popolata e prosperosa che ci racconta la sua storia,antica e recente: quella del pellegrinaggio verso Roma lungo l'antica Via Franc

LE VIE DEL VINO: LA VAL D'ARDA

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Ben 18 vini DOC ,tra cui il Monterosso(ottenuto dalle uve di Malvasia di Candia Aromatica,Moscato Bianco,Trebbiano Romagnolo ed Ortrugo) e il Vin Santo di Vigoleno( un passito ottimo per accompagnare a fine pasto dolci e torte a pasta secca o cioccolato),il Gutturnio(ottenuto da uve Barbera  e Croatina,localmente detta Bonarda),l'Ortrugo e la Malvasia di Candia:i frutti di queste dolci colline della Val d'Arda dettano al paesaggio i colori delle stagioni e invitano a degustare la ricca tradizione enogastronomica piacentina. Questo itinerario  ad anello (di Km 74 ) prevede la partenza e l'arrivo  a Fiorenzuola d'Arda Da non mancare in questo itinerario: Fiorenzuola d'Arda Collegiata di San Fiorenzo,Teatro Verdi Vigolo Marchese Chiesa e Battistero di San Giovanni Gropparello Castello e Parco delle Fiabe Castell'Arquato Collegiata di Santa Maria Assunta e il suo museo Rocca Viscontea Museo Geologico Cortesi Museo Illica Cartina dell'it

LE VIE DEL VINO: LA VAL TIDONE

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"Terra dei vini" indubbiamente,per storia e tradizione,il territorio piacentino può vantare ben 18 vini DOC tra cui spicca sua maestà il Gutturnio,ottenuto da uve Barbera e Croatina (localmente detta Bonarda), accompagnato da altrettanto nobili nettari  come l'Ortrugo e la Malvasia. La Val Tidone traduce in splendide colline coltivate a vite,tra le quali pedalare o passeggiare,un patrimonio enogastronomico d'eccellenza che non attende che essere degustato. Questo itinerario è ad anello e prevede la partenza e l'arrivo a Castel San Giovanni,con la possibilità di abbreviare il  tragitto,una volta arrivati a Montalbo. Da non mancare in questo itinerario: Castelsangiovanni Collegiata di San Giovanni Battista Villa Braghieri Albesani Vicobarone Museo della civiltà contadina Borgonovo Val Tidone Rocca Collegiata di Santa Maria Assunta Cartina del percorso Altimetria del percorso Visualizza il percorso su Google Map  qui   Scarica la t

LE VIE DELL'ACQUA: LA VAL TREBBIA

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Chi attraversa la Val Trebbia non può che conservare nel cuore il fascino del paesaggio,le dolci colline coltivate ed i borghi che nelle sere d'estate ospitano la "vita" piacentina,le spiagge di giorno improvvisate da numerosi bagnanti  lungo il fiume,il verde smeraldo della natura spontanea  nell'alta vallata con gli strapiombi sull'acqua. "La valle più bella del mondo" raccontò Hemingway e,vista dalla sella di una bicicletta,pur con la fatica che il percorso richiede,lo è ancora di più. Itinerario Prevede la partenza da Rivergaro e l'arrivo a Rovegno (dove c'è una pregiata fonte di acqua minerale). La lunghezza del percorso è di  KM 64,ma vista la difficoltà impegnativa del percorso, la gita può essere suddivisa in due o più giorni, scegliendo le varianti specificate in fondo . Da non mancare in questo itinerario: Travo Museo Civico Archeologico Villaggio Neolitico Bobbio Abbazia di San Colombano ed il suo museo Museo della Ci

CORRIERI IN BICI

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Bike messenger del mondo, consegne in bici in città Bike Messanger è il servizio di consegne alternativo, ecosostenibile, ma soprattutto affidabile che si sta finalmente diffondendo in Italia. Altro non sono che corrieri in bicicletta. Nasce in America nelle grandi metropoli, New York e San Francisco, dove il traffico congestiona le strade e rende difficoltoso per i camion, utilizzati per le consegne, arrivare a destinazione velocemente. Da qui la decisione di utilizzare le biciclette che al contrario riescono a svicolare agilmente tra le auto in coda e non hanno nessun problema di posteggio per effettuare la consegna. Già dal 1980 il movimento Bike Messenger offre servizio a diverse aziende americane. Si sa che il vecchio continente spesso recepisce con un certo ritardo le innovazioni ma sembra che si stia verificando una rapida conquista da parte dei

CITTA' CICLABILI

Le città più ciclabili sono in Nord-Europa Lo dice una classifica stilata dall'Università di Copenaghen dove l'Italia non è neppure menzionata. Spiccano invece la stessa capitale danese, Amsterdam e Utrecht, incalzate da Siviglia. Merito non solo dei km di piste ciclabili a disposizione della collettività ma anche di tutta una serie di politiche virtuose messe in atto dalle amministrazioni locali  In Italia le piste ciclabili non mancano. Basti pensare all’Area 24 che, partendo da San Remo, si snoda per oltre 20 km lungo il tracciato costiero della vecchia ferrovia, offrendo lo splendido panorama e il clima temperato del ponente ligure. Per chi al mare preferisce la montagna ci sono le proposte del Trentino Alto-Adige, la più famosa delle quali è forse quella che collega San Candido all’Austria con un percorso in mezzo ai boschi suggestivo e ricco di discese. Ma queste sono piste per ciclisti in vacanza. In ambito urbano

BICICLETTA MEZZO DI TRASPORTO SOSTENIBILE

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Bicicletta mezzo di trasporto sostenibile: più incentivi per un utilizzo migliore In tutti i paesi del nord Europa ci sono storie di eccellenza per quanto riguarda i servizi ciclabili: in Germania c'è l'autostrada delle bici, in Francia e Inghilterra una pista che collega Parigi a Londra. E in Italia? Occorrono incentivi per utilizzare la bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile. BICICLETTA MEZZO DI TRASPORTO SOSTENIBILE - Se la bellezza del nostro paese è conosciuta ed apprezzata nel mondo è anche merito del Giro d’Italia in bicicletta che ha contribuito a portare nelle case del pianeta, attraverso la Tv, tragitti impervi e panorami mozzafiato. Le nostre icone sulla bici, Coppi e Bartali , grazie alla loro sana rivalità, hanno fatto innamorare di questo sport intere generazioni di bambini e ragazzi in ogni parte del pianeta. Nonostante questa tradizione di eccellenza , una classifica stilata dalla Federazione ciclistica europea , vede L’Italia al 1

L'ANELLO PADANO

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Domenica 14 giugno gita sulle rive del Po Ritrovo e partenza: ore 8 da Piazzale Torino Difficoltà : facile per tutti (complessivamente  Km 60 tutti in pianura) Rientro previsto : arrivo a Piacenza per le 18 Quota partecipazione : la gita  prevede  il traghettamento da Corte Sant'Andrea  a Soprarivo al costo di 12 euro (bici+persona). Si prega di dare al più presto conferma per prenotare  il traghettamento. In altenativa si può rientrare  a Piacenza  via Argine. Pranzo : pranzo al caratteristico ristorante "Le Gabbiane" sul Po. Menù completo a 15 euro,anche in questo caso confermare per la prenotazione . In alternativa pranzo al sacco. Presentazione del percorso Si divide essenzialmente in 3 tappe. Prima tappa (Km 35) Si parte da Piazzale Torino prosegue  sulla via Emilia fino all'inizio di Sarmato,si entra in paese e una strada bianca  dietro il castello di Sarmato  ci porta sull'argine del Po fino al ponte sul Po. Attraversato il ponte

Frasi, citazioni e aforismi sulla bicicletta e l’andare in bici

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Frasi, citazioni e aforismi sulla bicicletta e l’andare in bici Le ruote di una bici sono come le lancette di un orologio: girano lentamente ma possono andare molto lontano rotolando verso il futuro senza fretta (Enrico Caracciolo)

Componenti della bici

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Forcella Una forcella dritta in materiale composito è troppo rigida e fragile, peggiora l’aderenza, la guidabilità ed il comfort della vostra bicicletta. Quelle ammortizzate sono inevitabilmente piu’ pesanti e vanno bene solo se di buona qualità e dotate di sistema di bloccaggio dell’escursione con comando sullo sterzo. In assenza diventano difficilmente adattabili ai sovraccarichi e pregiudicano la resa dinamica soprattutto in salita. Una buona forcella turistica in alluminio, o meglio, acciaio con il mozzo avanzato garantisce comfort e direzionalità. Manubrio Il manubrio deve offrire la presa più adatta in ogni circostanza: in salita, in discesa, in posizione aerodinamica ed in piedi sui pedali. Un manubrio dritto da mountain bike con appendici laterali che offre la possibilità di cambiare posizione durante la pedalata, garantisce la migliore guidabilità e lascia molto spazio per ciclo-computer, borsa con finestrella porta-mappa e proiettore notturno. Ped

Quale bici scegliere

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La bici è uno strumento specialistico Ogni bicicletta è progettata con uno scopo ben preciso. Usare una mountain bike su strada asfaltata è come prendere un cannone per ammazzare una zanzara. Scegli fra i tipi di bici più diffusi basandoti sul vero utilizzo che intendi farne. Bici da strada Destinazione: bici da strada asfaltata a fondo regolare Sport: ciclismo su strada Trasporto: pochissimo o nessun bagaglio Uso quotidiano: scarsa attitudine utilitaria Pro: leggerezza (se di gamma medio-alta) Contro: fragilità nell’uso quotidiano   Bici da trekking Destinazione: bici da strada asfaltata o sterrata Sport: non adatta ad alcuna discipina sportiva Trasporto: adatta al bagaglio pesante Uso quotidiano: ottima attitudine utilitaria Pro: polivalenza Contro: va peggio di una bici da strada su asfalto e peggio di una mountain in fuori strada Mountain bike front suspended Destinazione: bici da fuori strada campestre Sport: cross country Trasporto: adatta

Sviluppo metrico nella bici

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La scelta del rapporto più adatto è un po' il cuore dell'arte di andare in bicicletta; occorre sempre scegliere il rapporto adatto alla strada e soprattutto alle gambe del ciclista; un errore molto comune da parte di cicloamatori e cicloturisti sta nel voler spingere rapporti troppo duri per le proprie gambe, magari per imitare i rapporti usati da corridori professionisti che hanno capacità polmonari e potenze muscolari di tutt'altra categoria. Come stabilire se un rapporto è adatto alle nostre gambe e alla strada che stiamo percorrendo? Una buona regola che ricordo di aver trovato molti anni fa su una rivista si basa sul numero di pedalate al minuto; come regola si dovrebbe pedalare ad almeno 80 pedalate al minuto; se normalmente pedalate a un ritmo più lento è probabile che stiate usando un rapporto troppo lungo per le vostre gambe. Su salite impegnative si può anche scendere a 60/70 pedalate al minuto, ma non meno. Con un po' di tentativi si può trovare

App gps per i tuoi percorsi

Con la  diffusione  sempre più crescente degli smartphone dotati di gps sono state create una serie di applicazioni in grado di  farlo  funzionare come un classico dispositivo GPS. Prima di tutto è bene sottolineare che l'utilizzo dello smartphone per attività outdoor dovrebbe essere integrato con un battery extender ... restare senza batteria sul più bello, in mezzo al nulla e ignari del percorso da fare per ritornare alla civiltà è un'esperienza che diventa divertente solo quando si è conclusa e la si può raccontare! La forza delle applicazioni sta però nella possibilità di avere funzioni aggiuntive che sul GPS per outdoor classico non si possono avere (creare waypoints fotografici o video, tracciare il percorso da seguire direttamente sul dispositivo, mappe diverse facili da scaricare...) e queste funzioni, per chi come noi, ha deciso anche di condividere i propri percorsi online, potrebbero risparmiare un bel po' di "lavoro alla scrivania". Ecco un

Come funziona il gps

In questo articolo tratto dal sito Elogio della bicicletta  impareremo   com funziona il gps. Un tempo i naviganti si basavano sulla posizione delle stelle, nell'antichità dell'Orsa maggiore, in tempi moderni della stella polare, per orientarsi. Oggi per navigare per terra o per mare al posto delle stelle c'è una costellazione di satelliti artificiali dal nome significativo: NAVSTAR le moderne stelle della navigazione! In effetti il nome del sistema è un acronimo: «Navigation Signal Timing and Ranging Global Positioning System» = NAVSTAR GPS , per lo più abbreviato in GPS Si tratta di una tecnologia nata in ambito militare USA e solo recentemente (1996 e 2000) rilasciata anche per uso privato. Dal 2010 funziona anche un'equivalente rete russa il GLONASS (*) . Per una spiegazione del funzionamento si veda la pagina Come funziona il GPS . I satelliti sono distributi su sei diversi piani orbitali, inclinazione 55º, sfasati di 60º in ascensione retta; ci

Oruxmaps

 Tutte le tracce dei percorsi  gps  di  questo sito  sono stati creati e salvati  per l'eventuale download nel formato KML,che è il formato compatibile sia con Google Map  sia con Google Earth che con Oruxmaps,app di Android che andremo a scaricare e installare nel nostro telefonino per farlo diventare in modo semplice e gratuito  un gps al pari del Garmin. Sotto un articolo chiaro e semplice che  vi permetterà di prendere confidenza con questa fantastica app. GUIDA ESSENZIALE A ORUXMAPS

Perchè la bici

Perché andare in bicicletta Scegliere la bicicletta come mezzo di locomozione presenta numerosi vantaggi: la bici è infatti un mezzo polivalente, ecologico, economico, comodo e salutare. È perfetta per muoversi in città, per andare al lavoro, per tenersi in forma, per rilassarsi, per esplorare i paesaggi e fare viaggi ecologici e a contatto con la natura. Comodità e velocità È opinione diffusa che l’automobile sia un mezzo comodo e veloce, che ci permette spostamenti rapidi e una totale libertà di movimento. Guardando bene alla realtà è facile, però, rendersi conto di quanto sia errata questa opinione. Secondo un recente studio dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) un cittadino romano passa in auto 74 minuti al giorno, e la velocità media di un automobile che circola nella città di Roma è 22Km/h. Questi dati diventano ancora più incredibili se si considerano i soli tragitti urbani inferiori ai 5 km dove numerosi studi dimostrano come l’automobile sia decisamente

Presentazione blog

Ciao a tutti sono un appassionato di bici  e ultimamente mi  ha interessato molto la possibilità di fare percorsi   tracciandoli col  gps. Ho deciso per curiosità e stimolo personale di  pubblicare giri in bici  nella provincia di Piacenza dove  abito.

GITA PIACENZA-GENOVA

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Gita di 2 giorni in 2 tappe,di seguito i dettagli  Visualizza l'intero percorso su  Google Map 1 TAPPA (KM 79,65) Cartina,altimetria e km Visualizza  il percorso su Google Map della  1 tappa Scarica la traccia per visualizzarla su oruxmaps  qui 2 TAPPA( KM 62.44) Cartina,altimetria e km Visualizza il percorso su Google Map della  2 tappa Scarica la traccia per visualizzarla su oruxmaps da  qui